Alice Cortegiani con la sua performance proporrà autori che si caratterizzano per un approccio originale alla composizione come Berio, Scelsi e Stockhausen. Questi autori infatti hanno avuto un ruolo essenziale nella ricerca e sperimentazione di nuove tecniche di generazione ed elaborazione del suono che ha fortemente influenzato il pensiero musicale.
Il contrasto tra le opere presentate in concerto e l’ambiente sonoro proposto nella mostra “Mappe sonore” narra l’evoluzione dell’uso del rumore nell’arte, elemento vitale e caratterizzante della vita in ogni epoca.
La performance sarà preceduta alle ore 19 dall’ultima visita guidata all’esposizione delle artiste Christina Kubisch, Micol Assaël e Aura Satz tenuta dal curatore Valentino Catricalà, un’occasione unica per approfondire l’universo ancora poco conosciuto della sound art.