"Noi abbiamo acquisito delle conoscenze straordinarie sul mondo fisico, biologico, psicologico, sociologico. La scienza estende sempre più il predominio dei metodi di verifica empirica e logica. I lumi della Ragione sembrano respingere i miti e le tenebre nei bassifondi dello spirito. Eppure, ovunque, errore, ignoranza, cecità, progrediscono di pari passo con le nostre conoscenze."
Questa considerazione di Edgar Morin dichiara implicitamente che la scienza e l'arte, così come sono state trattate fino ad oggi, non sono in grado di affrontare il simultaneo accadimento di fenomeni antitetici, di farci comprendere come sia possibile la coesistenza di verità antagoniste, di verità al tempo stesso uniche e complementari. Come accettare che più progredisce la nostra conoscenza e più avvertiamo i limiti e i possibili errori?
La conoscenza giunta fino a noi risulta destabilizzata da queste affermazioni, il sistema ordinato e coerente cui ci siamo volutamente poggiati per descrivere la realtà si frantuma nel contatto con fenomeni incerti, ambigui, caotici. Si tratta dunque di rifondare scienza e arte? Non ricade nei nostri propositi un simile impegno ma senz'altro le affermazioni precedenti ci permettono di chiarire e affrontare, da un'angolazione particolare, la complessità della realtà che viviamo.
La sfida prepotente che il contesto culturale e sociale ci porge sotto forma di molteplici e contraddittorie esperienze richiede un approccio di pensiero in grado di distinguere, di integrare, di analizzare causa ed effetto ma anche le interazioni e la direzionalità dei fenomeni, siano essi sociali, scientifici o artistici.
Riuscire ad analizzare il Caso o inscrivere nel dominio della conoscenza il Caos, è lo sforzo più ardito che la scienza e l'arte contemporanea si propongono attraverso i metodi suggeriti dal "pensiero complesso".
Su questi argomenti qui esposti in estrema sintesi, si fonda l'intera manifestazione Musica Scienza 1994. In particolare, la scelta del Convegno accompagnato da concerti con musiche contemporanee tra le più avanzate, intende presentare il duplice piano operativo, teorico-analitico e pratico, intorno al quale ruota l'interesse degli scienziati e degli artisti. Il Convegno e i concerti vengono proposti a Roma e Firenze in modo da costruire un dibattito più articolato e approfondito: a Roma, in forma di relazioni, verranno presentati gli argomenti specifici di ogni disciplina e a Firenze, in forma di tavola rotonda, discussi e approfonditi i concetti che attraversano e fanno interagire le diverse discipline.
(Presentazione di Michelangelo Lupone - estratto dal programma di sala)
CALENDARIO
Roma, 24-26 maggio 1994, Goethe-Institut Rom
Firenze, 27-28 maggio 1994, Accademia Bartolomeo Cristofori
in collaborazione con:
Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, Regione Toscana, Comune di Firenze-Assessorato alla Cultura, Centro Fiorentino di Storia e Filosofia della Scienza, Goethe-Institut Rom, Accademia Bartolomeo Cristofori, Ambasciata di Francia, Edi-Pan, Istituto Austriaco di Cultura, Istituto Giapponese di Cultura, Agorà.
Convegno e Tavola Rotonda
Caso, Caos, Necessità. Il pensiero complesso e la migrazione dei concetti
presentazione: Michael Marschall Von Bieberstein, Giuliano Toraldo Di Francia ideazione: Laura Bianchini, Fiammetta D'Emilio, Daniele Lombardi, Michelangelo Lupone, Alessandro Pagnini
tessitura: Marco D'Eramo, Michelangelo Lupone
discussione: Tito Arecchi, Nicola Bernardini, Marcello Buiatti, Fiammetta D'Emilio, Agostino Di Scipio, Francesco Guerra, Giacomo Ruspa, Dieter Schnebel, Ivanka Stoianova.
Concerti
Quartetto d'Archi Arianna, pianista Monica De Matteis Musiche di Dieter Schnebel, Yori Aki Matsudaira, Michelangelo Lupone, York Höller
"Frammenti d'Italia".Letture di testi di autori italiani e tedeschi con E. De Salvo e Mutare Ensemble, direttore G. Müller Hornbach musiche di L. Berio, G. Scelsi, M. Dall'Ongaro, E. Correggia, F. Oppo, D. Lombardi, D. Guaccero, A. Di Scipio Ensemble on Line, Vienna
Musiche di Y. Morimoto, L. Ligeti/C. Minkowitsch/A. Wagendristel, R. Haubenstock-Ramati, A. Stankovski, H. Werner Henze, I. Yun
organizzazione CRM: Laura Bianchini, Fiammetta D'Emilio, Michelangelo Lupone collaboratori: Daniele Lombardi, Irene Sgrò, Alessandro Pagnini, Pierluigi Minari, Stefano Fiuzzi